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Per noi italiani il cinema è una vera arte e vocazione. Poi, se consideriamo le colonne sonore diventate famose nel tempo, allora diventa sublime.
La cinematografia, difatti, è a tutti gli effetti considerata la settima arte (nel 1921 il critico Ricciotto Canudo coniò tale definizione) in quanto mette in perfetto collegamento la dimensione del tempo con l’estensione dello spazio.
Però, se i film ci rimangono nella mente quanto nel cuore, è merito anche di un elemento importantissimo – ma non sempre imprescindibile – che dal sottofondo supporta le immagini, emoziona e comunica: parliamo delle colonne sonore.

Di la verità: quante volte nei momenti più disparati, quando guidi, cucini, corri o sistemi casa canti la tua colonna sonora preferita?
Anche io lo faccio, magari mentre guido l’automobile, e il più delle volte è sempre la stessa, quella che più mi è rimasta impressa, ovvero la mitica musichetta dei Ghostbusters.
“Who you gonna call? GHOSTBUSTEEEERS!”
Esatto! Proprio quella!
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Quali sono le colonne sonore dei film più famose di sempre
In questo articolo, troverai indubbiamente più di una colonna sonora di film che ti farà scendere “una lacrima sul viso”.
Sei pronto?

Quelle musiche che “sanno” di film Western
Iniziamo subito parlando delle migliori colonne sonore dei film Western, quelle che ci sono rimaste impresse nel cuore. Qui, in pratica, la gran parte porta la firma del maestro italiano Ennio Morricone.

- Per un pugno di dollari – Siamo nel 1964 quando esce questo classico dello Spaghetti Western, primo di una riuscitissima trilogia di successo (Per un pugno di dollari – Per qualche dollaro in più – Il buono, il brutto e il cattivo) che vede una fiorente collaborazione tra Ennio Morricone e il regista italiano Sergio Leone. Vediamo come interprete un giovane Clint Eastwood;
- Per qualche dollaro in più – Pellicola del 1965 con l’iconico volto di Clint Eastwood, secondo capitolo della Trilogia del dollaro. Potente contributo musicale, al fianco di Sergio Leone;
- Il buono, il brutto e il cattivo – Porta sul grande schermo, nel 1966, la guerra di secessione e la storia di 3 uomini senza ideali e scrupoli. Joe il buono (Clint Eastwood), Tuco il brutto ( Eli Wallach) e Sentenza il cattivo (Lee Van Cleef). Segna il terzo e ultimo episodio della trilogia di Leone;
- C’era una volta il West – Un film del 1968 che vanta un cast d’eccezione con Henry Fonda, Charles Bronson, Claudia Cardinale sempre firmato Sergio Leone… e, ovviamente, Ennio Morricone come compositore;
- Giù la testa – Film del 1971 sempre diretto da Sergio Leone. Una pellicola che mette sullo schermo la rivoluzione di Pancho Villa che scuote il Messico;
- The Hateful Eight – Finalmente, con l’uscita di questa pellicola nel 2015, Ennio Morricone vince l’Oscar per la migliore colonna sonora. Un premio che consacra la sua carriera, portandolo all’apice nel mondo cinematografico, al fianco del regista – e anche suo fan – Quentin Tarantino.
Le migliori colonne sonore del cinema horror
Passiamo al cinema horror e qui la situazione si fa “tesa”.
Ovviamente per via delle storie raccontate e delle vicende che non ci hanno fatto dormire la notte… il loro scopo è quello di spaventare, giusto? E, le musiche, hanno davvero contribuito in questo.

- The Shining – Il 1980 vede l’uscita di un film che, per molti, segna dei veri momenti di ansia alternati da tensione con uno dei volti più carismatici ed espressivi del cinema internazionale. Stiamo ovviamente parlando di Jack Nicholson. Neanche a dirlo, dietro la pellicola, la mano unica e meravigliosa del regista Stanley Kubrick. A concludere il capolavoro cinematografico, la colonna sonora arrangiata e pensata da Wendy Carlos delle Symphonie Fantastique di Hector Berlioz;
- Halloween – La notte delle streghe – Michael Myers con questo film del 1978 incarna uno dei personaggi horror più terrificanti di sempre. Nella sua versione semplice e azzeccatissima della colonna sonora, John Carpenter è sia regista che compositore della colonna sonora del film. Che dire? Bravo Carpenter;
- Profondo rosso – Dario Argento con questo capolavoro del 1975 lascia il segno, e infatti molti di noi hanno ancora incubi se ripensano alle scene del film. Un gruppo rock progressivo italiano, i Goblin, firma la colonna sonora della produzione e diventa un cult addirittura nel paese del sol levante;
- Lo Squalo – Prima di tutto dietro al film c’è un colosso del cinema come Steven Spielberg. La pellicola del 1975 ha avuto un’influenza nella nostra percezione di questo predatore degli oceani, innescando negli spettatori un’ansia distorta. Infatti, negli anni a seguire, le vacanze al mare hanno assunto un altro “sapore”. Quella tra John Williams e Spielberg fu una grandissima collaborazione, che diede vita a una colonna sonora che è rimasta impressa nella mente di tutti. L’alternanza di note, con ritmo serrato, per una tensione crescente e avvolgente;
- L’esorcista – Forse uno dei film più terrificanti di sempre, il 1973 è l’anno in cui il cinema horror prende una direzione ancor più inquietante. Quando si parla di colonne sonore di film famosi, quella de L’esorcista ricopre un ruolo di spicco. William Friedkin è il regista e decide di usare canzoni di Krzysztof Penderecki, di Hans Werner Henze, di George Crum e di Jack Nitzsche. Però il brano “Tubular Bells “ di Mike Oldfield, genere progressive rock, diventa icona assoluta di paura e terrore;
- Psycho – Alfred Hitchcock riesce nell’intento, voluto o no, di intensificare al massimo l’ansia e l’angoscia del suo film del 1960 grazie alla colonna sonora firmata da Bernard Herrmann. Infatti, con la pellicola di Hitchcock, le canzoni nei film prendono sempre più piede al fianco della sceneggiatura;
- Suspiria – Dario Argento collabora di nuovo con i Goblin per la colonna sonora del suo capolavoro horror del 1977. Musiche e colonne sonore taglienti e inquietanti, che riescono a rendere l’intera atmosfera ancora più drammatica e terrorizzante;
- The Rocky Horror Picture Show – Per la sua natura anticonformista e provocatoria fu ampiamente criticato dalla società “bigotta e perbenista” americana del 1975, che criticandolo ne ha aumentato la notorietà e lo ha definitivamente consacrato fino al raggiungimento della fama che ha oggi. A fianco al grande Tim Curry, nei panni del tentatore, le musiche di Richard O’Brien aiutano notevolmente il successo del film.
L’importanza delle colonne sonore famose nei film d’amore
L’amore è uno dei sentimenti che tutti noi proviamo… Esiste anche il detto, il primo amore non si scorda mai.
E ci sono alcune note che, ascoltandole di nuovo, ci commuovono in 3, 2, 1…

- Dirty Dancing – Film d’amore che ha conquistato i cuori di tantissimi spettatori in tutto il mondo, nel 1963 diventa un vero e proprio cult. Un Patrick Swayze che, per mano del registra Emile Ardolino, diviene un vero e proprio sex symbol. Bill Medley e Jennifer Warnes sono gli autori della celebre colonna sonora “(I’ve Had) The Time of My Life”;
- Footloose – Un film che porta in sé molti riferimenti ad altre pellicole, come ad esempio la gara dei trattori ispirata alla corsa dei conigli di Gioventù bruciata, dove vediamo un Kevin Bacon ribelle e che rimane nell’immaginario collettivo per la sua interpretazione travolgente del film del 1984. La colonna sonora di Kenny Loggins fa il resto, come ben sappiamo;
- La Febbre del Sabato Sera – Il 1977 è l’anno che segna, nel cinema, una svolta incredibile. John Badham con questa pellicola ha davvero creato una pietra miliare del cinema, con il mitico Tony Manero (John Travolta) che danza in modo indimenticabile sulle note dei Bee Gees con Stayin’ Alive;
- Grease – 1978, una pellicola ancora oggi icona del cinema con Olivia Newton Jones e John Travolta anche grazie al record di vendite dall’omonima colonna sonora. Le musiche in stile rock’n’roll e rockabilly si intrecciano alla perfezione con le sfumature e i toni della pellicola;
- Pretty Woman – Un amore e un romanticismo travolgente, targato anni 1990, con i volti di Richard Gere e Julia Roberts. Una Cenerentola moderna, che ha fatto sognare tantissime donne in tutto il mondo sulle indimenticabili note di Oh, Pretty Woman firmata da Roy Orbinson;
- Flashdance – Il 1983 ricorda a gran voce questa produzione cinematografica e sopratutto la colonna sonora, appunto vincitrice dell’Oscar come miglior canzone. Le musiche del film rispecchiano in pieno gli anni ’80, un successo intramontabile;
- Titanic – Vincitore della categoria “Miglior Film” agli Oscar, nel 1997 questa pellicola diventa una delle più conosciute e viste di sempre. James Cameron ha fatto un lavoro davvero eccelso, dimostrando più volte i tecnicismi e la cura dietro il suo lavoro. La colonna sonora “My heart will go on”, composta da James Horner e interpretata dall’incredibile Celine Diòn, non a caso detiene il record di premi Oscar (insieme a Il Signore degli Anelli e Ben-Hur);
- The Bodyguard – Il film con Whitney Houston e Kevin Costner del 1992 è un emblema del cinema dalle note romantiche. Il regista Mick Jackson ha dato una sferzata di aria fresca al genere, con una produzione drammatica e con una delle cantanti più grandiose di sempre. Un’emozione costante, dall’inizio alla fine, che raggiunge il suo apice con la voce da brividi di Whitney Houston;
- Ghost – Correva l’anno 1990 e il film porta sullo schermo una coppia che ha fatto commuovere il mondo intero. Il contatto che riescono a regalare Demi Moore e Patrick Swayze è in netto contrasto con l’aspetto incorporeo dell’attore, che il regista Jerry Zucker riesce a superare. Una Whoopi Goldberg sempre al massimo, regala un’interpretazione unica. Unchained Melody dei Righteous Brothers è la firma musicale che rimane impressa nella mente di tutti.
Parliamo delle colonne sonore più belle di sempre
Ora continuiamo a parlare delle colonne sonore più celebri e famose, che è praticamente impossibile dimenticare.

- The Blues Brothers – Già noto per la direzione del video di Michael Jackson Thriller, nel 1980 il regista John Landis ci regala questa perla senza eguali. I fratelli Jake ed Elwood Blues (John Belushi e Dan Aykroyd) hanno fatto divertire e ballare tutto il mondo sulle note dei Blues Brothers. Tra tutti i brani cantati da Belushi, Aykroyd e gli altri artisti della scena musicale americana, spiccano “Everybody Needs Somebody to Love” e la mitica “Think” cantata dall’immensa Aretha Franklin;
- Sister Act – Nel 1992 vediamo una Whoopi Goldberg in abito da suora davvero incredibile. La colonna sonora? La loro interpretazione di I Will Follow Him… come dimenticarla;
- C’era una volta in America – Film del 1984, mette in campo un Sergio Leone nei panni del regista impeccabile seguito dalle composizioni musicali di Ennio Morricone, eccelso come sempre. Cult della cultura del Novecento, è una pellicola da trattare con i guanti;
- The Mission – Siamo nel 1986 e anche qui la firma di Ennio Morricone lascia il segno. Fortemente voluto dal regista Roland Joffé, possiamo dargli più che ragione dato il successo che ancora aleggia attorno al film;
- Ghostbusters – Bill Murray, Dan Aykroyd e Harold Ramis danno tutto il loro meglio per farci ridere e tenere con il fiato sospeso. Opera diretta da Ivan Reitman che non se ne va mai dalle nostre menti. Un esempio lampante? La colonna sonora Ghostbusters di Ray Parker Jr., non serve dire altro credo;
- Blade Runner – Pellicola sci-fi del 1982 firmata Ridley Scott, ha un’identità ben definita all’interno del panorama cinematografico mondiale. È un mix perfetto il risultato creato dal compositore Vangelis, con sfumature retrò che si intrecciano in modo perfetto con l’idea futuristica che vuole trasmettere;
- Pulp Fiction – Basta solo il cast per capire la rilevanza di questa produzione del 1994. Nomi come John Travolta, Samuel L. Jackson, Uma Thurman e Bruce Willis non hanno certo bisogno delle nostre presentazioni. Un film che nasce dalla mente geniale di Quentin Tarantino, che come sempre ha avuto l’abilità e il talento di scegliere dei brani della musica contemporanea adattandoli alle scene delle sue produzioni. Chi non ha ballato sulle note della perfetta You Never Can Tell al Jack Rabbit Slim’s;
- Star Wars – John Williams è il nome dietro la colonna sonora del film del 1977 diretto da George Lucas. In seguito, il compositore statunitense ha dato il suo contributo per le colonne sonore degli altri 8 capitoli della famosa e celebre saga;
- La Storia Infinita – Risale al 1984 il film che ci ha fatto conoscere le creature più straordinarie all’epoca. Innegabile il gran lavoro tecnico dietro alla pellicola e, soprattutto, il grande insegnamento di accettare ogni creatura semplicemente per quello che è. The Neverending Story, colonna celebre che accompagna il film ogni volta che ci ritorna in mente;
- 2001: Odissea nello Spazio – È il 1968 quando, questo film, attira tutta l’attenzione su di sé. L’inimitabile regista Stanley Kubrick decise di utilizzare, per la sua opera, solo tracce di musica classica. Nello specifico, brani del maestro Johann Strauss;
- Apocalypse Now – Uno sguardo sulla guerra da un punto di vista totalmente nuovo e inedito. La regia di Francis Ford Coppola nel 1979 rimane nella storia, dove drammaticità e orrori bellici irrompono nella scena travolgendo lo spettatore. Per quanto riguarda la potenza delle colonne sonore, solo il fatto che si apre con The End dei Doors già fa percepire l’importanza del film;
- Top Gun – È l’anno 1986 e il regista Tony Scott permette a Tom Cruise di iniziare la sua carriera a gran voce. Un vero fenomeno cinematografico, accompagnato dalla colonna sonora Take My Breath Away;
- Rocky – Dalle tinte sportivo/drammatiche, il film del 1976 riporta a casa ben 3 premi Oscar. Bill Conti è il compositore dietro la famosissima sigla e il celebre Sylvester Stallone diventa il volto ufficiale di una fortunatissima serie che, ancora oggi, macina consensi su consensi. La regia porta la firma di John G. Avildsen;
- Star Trek – Il regista Robert Wise nel 1979 riporta in auge una saga che aveva vissuto un periodo non proprio roseo. William Shatner e Leonard Nimoy sono solo alcuni degli attori che troviamo nella pellicola, Michael Giacchino il nome dietro l’indimenticabile colonna sonora;
- Amarcord – Federico Fellini con il suo Amarcord del 1973 vince addirittura il premio Oscar 2 anni dopo per il miglior film straniero. Scritta dal compositore italiano Nino Rota, la colonna sonora è quello che si può a tutti gli effetti definire orgoglio italiano.
- Arancia Meccanica – Una produzione più unica che rara quella di questo film del 1989, con un geniale Stanley Kubrick alla regia. Wendy Carlos ha rielaborato musiche di compositori del calibro di Rossini e di Beethoven in modo veramente perfetto per la “violenza” della pellicola.
- Harry Potter – Della saga iniziata nel 2001 c’è poco da dire, ispirata ad un capolavoro letterario firmato da J. K. Rowling e che porta sul grande schermo il sogno di grandi e piccini. Magie, mostri, sfide e scontri all’ultima bacchetta si susseguono in questa produzione cinematografica. Condita da una colonna sonora semplicemente “magica” del gigante compositore, orchestratore e direttore John Williams.
- E.T. l’extraterrestre – Uscito nel 1982, E.T. l’extraterrestre ci porta in una fantascienza davvero impressionate per l’epoca. Una produzione che ci ha fatto davvero volare insieme al simpatico alieno che ha commosso tutti. La potente colonna sonora di John Williams, poi, fa il resto. Una curiosità, nel 2022 per il 40° anniversario è stata creata anche un’edizione limitata.
- Jurassic Park – Anche qui c’è lo zampino di John Williams, con una colonna sonora davvero iconica ed epica. (La stai fischiettando vero?) Steven Spielberg nel 1993 ha davvero fatto il botto con i suoi dinosauri sul grande schermo.
- Kill Bill vol. 1 – Una Uma Turman assolutamente perfetta, nella sua tuta giallo/nera pronta a fare a pezzi tutti e tutto per ottenere la sua vendetta. Quentin Tarantino qui mostra davvero la sua visionaria genialità. La colonna sonora fantastica è firmata Luis Bacalov.
- Mission Impossible – Tom Cruise con questo film del 1996 diventa uno dei volti iconici del cinema internazionale. La musica che accompagna il film, per mano di Larry Muller ed Adam Clayton, beh parla da sola.
- 007 James Bond – 1962 diretto da Terence Young, con Sean Connery come James Bond. Le musiche che accompagnano il film sono poi firmate da Monty Norman.
- Superman – Film che porta con sé anche una sorte molto triste (la cosiddetta maledizione di Superman) per tutti coloro che lo hanno interpretato come Kirk Alyn, George Reeves e Christopher Reeve nella produzione del 1978. Alyn fu colpito dall’Alzheimer spegnendosi poi a 89 anni. Reeves fu ritrovato senza vita, pochi giorni prima del suo matrimonio, Anche in questo caso, dietro alla colonna sonora, troviamo il celebre John Williams.
- Il Gladiatore – Siamo nel 2000 e il regista Ridley Scott, insieme all’incredibile Russell Crowe, ci trasmette un’emozione assolutamente unica e perfetta. Indubbiamente superbo il doppiaggio di Luca Ward, riecheggia ancora in tutta la nostra bella penisola “Al mio segnale scatenate l’inferno”. Una colonna sonora di Hans Zimmer cantata da Lisa Gerrard… Non serve dire altro.
- Indiana Jones – 1981 Steven Spielberg raggiungere un altro successo con questo film, che vede come protagonista il grande Harrison Ford. Indovina un po’ chi c’è dietro le musiche della pellicola? Esatto, proprio John Williams.
- Il Padrino – Correva il 1972 e Francis Ford Coppola mette in scena uno tra i più grandi film che la storia del cinema ricorda ancora. Marlon Brando ci ha regalato un’interpretazione davvero magistrale, vincendo l’Oscar al miglior attore. Anche la colonna sonora non è certo da meno, infatti ha vinto il Golden Globe come migliore colonna sonora originale firmata Nino Rota.
Sai quale fu la prima in assoluto?
Una piccola curiosità per concludere questo nostro viaggio insieme alla riscoperta delle colonne sonore più belle di sempre.
La prima fu realizzata e scritta per il Film Cabiria risalente al 1914. Porta con sé la firma dei compositori Ildebrando Pizzetti e Manlio Mazza. Questo segnò l’inizio di una nuova concezione della musica nei film come parte centrale, e non solo marginale.
I compositori delle colonne sonore più famose in assoluto
Tantissimi sono i nomi dietro alle musiche delle pellicole che ci hanno stregato negli anni. Una menzione in particolare per alcuni colossi, per una carriera che si può definire solo con una parola… Stellare.
- John Williams – Il compositore statunitense ha ricevuto ben 53 candidature ai premi Oscar, registrando il record di persona più candidata dopo il genio Walt Disney. Con Il violinista sul tetto, Lo squalo, Guerre stellari, E.T. l’extra-terrestre e Schindler’s List ha vinto 5 Oscar per la migliore colonna sonora. Ha portato a casa anche 4 Golden Globe.
- Hans Zimmer – Nominato agli Oscar per un totale di 9 volte, ne ha poi vinti 2 per Dune e Il Re Leone. Inoltre si è aggiudicato 3 Golden Globe, 2 per le produzioni appena citate, e 1 per Il Gladiatore.
- Nino Rota – Ha ricevuto una nomination come migliore colonna sonora originale per un film drammatico, Il Padrino, e ha vinto L’Oscar per la Parte II. Sempre per Il Padrino si aggiudica anche un Golden Globe.
- Angelo Badalamenti – Riceve candidature ai Golden Globe e ai Bafta per le colonne sonore di Una storia vera e Mulholland Drive. Vince poi, come migliore performance strumentale pop, il Grammy Award.
- John Barry – Vince 5 premi Oscar per Nata libera, Il leone d’inverno, La mia Africa e Balla coi lupi.
Un paragrafo a parte lo merita il maestro, e orgoglio italiano, delle colonne sonore dei film che hanno emozionato generazione dopo generazione.
Sì, è proprio lui!
Quali sono le migliori colonne sonore di Ennio Morricone?
Il maestro Ennio Morricone è riconosciuto come il compositore italiano più grande di tutti i tempi. Al di là di quello che possiamo ricordare o aver ascoltato di lui, nei suoi 50 anni di carriera ha creato le colonne sonore per oltre 500 produzioni cinematografiche.
Un vero colosso, senza alcun dubbio.

Dire quali siano le sue più grandi composizioni è, quasi, impossibile. Tuttavia possiamo però fare una lista (senza un ordine specifico) delle 10 indimenticabili colonne sonore famose di Ennio Morricone.
- Il buono, il brutto e il cattivo
- The Hateful Eight
- Per qualche dollaro in più
- Kill Bill Vol 2 (Il Mercenario)
- C’era una volta in America
- Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto
- C’era una volta il West
- Nuovo Cinema Paradiso
- The Mission
- Bastardi Senza Gloria (Allonsanfan – Rabbia e tarantella)
Ricordiamo anche che, il sodalizio con il suo compagno di scuola Sergio Leone (regista, sceneggiatore e produttore cinematografico), ha permesso di far diventare lo Spaghetti Western un vero fenomeno in tutto il globo.
Infatti, le colonne sonore dei film famosi di Morricone sono ancora oggi delle sigle assolutamente intramontabili e meravigliose.
E tu, che cosa ne pensi? Quale aggiungeresti nella lista?
Fammelo sapere.
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