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Se stai cercando delle guide o dei consigli sull’arredamenti dei soggiorni vintage in generale o su quali complementi d’arredo gettarti? Non sbagliare come hanno fatto già in molti. Sei nel posto giusto, in quest’articolo troverai i consigli per il tuo soggiorno vintage.
Di sicuro avrai notato quante miriadi di notizie ci sono sparse online e ti ci vorrebbero ore e ore di ricerca per riuscire a trovare qualcosa.
La scelta dello stile del soggiorno vintage
Innanzi tutto dobbiamo capire a quale stile voler fare riferimento. Ebbene si, nonostante si parla di stile vintage, non devi pensare che mettere tutto quello di “vecchio” che ti compare difronte sia la scelta più opportuna da fare.

Quindi prima di tutto devi inquadrare il tipo di stile che ti può interessare per casa tua.
Di seguito andremo ad analizzare cinque degli stili più apprezzati per l’arredamento dei soggiorni vintage.
Stiamo parlando dello stile Shabby Chic, Country Chic, anni ’70, Industrial e Classico. Quale ti piace di più? Vediamo su quali differenze ti puoi basare per avere lo stile più adatto a te.
Sei interessato al fai da te oppure all’arredamento? Ti consiglio di dare un’occhiata questi articoli. Buona lettura.
Il soggiorno Shabby Chic
Partiamo in primis forse dal più famoso, lo Shabby Chic.
Risale agli anni ’80 e nasce dagli arredamenti delle campagne inglesi con contaminazioni dell’età vittoriana, romantica francese e con tocchi scandinavi.

In generale i mobili di questo stile si presentano come rovinati ed invecchiati ma dotati di un fascino inconfondibile. La parte fondamentale sono i colori.
Infatti prevalgono colori morbidi ed equilibrati che possono anche essere mixati tra loro. Fai riferimento quindi a gamme cromatiche quali beige, ecrù, bianco e grigio ma anche pastelli come lilla, rosa, azzurro e verde su legni usurati.
E quali sono i mobili da scegliere?
Allora parlando dei divani degli varianti imbottite e ricoperte da tappezzerie a motivi floreali, quadretti o a strisce. Spostandoci su altri complementi ti suggerisco librerie e credenze in legno screpolato e patinato dai bei colori beige o bianchi.
Parliamo anche del soffitto. Si hai capito bene, il soffitto gioca un ruolo molto importante nell’arredamento del tuo salotto vintage.
La base del soffitto di colore chiaro può essere abbellito da travi di colore avorio oppure legno a vista. Invece il pavimento può essere sempre in legno oppure di mattoni in cotto.
Puoi verniciare le pareti sia con colori a tonalità chiare sia corredate da carta da parati.
E per gli accessori di corredo? Cosa sceglieresti?
Ti consiglio tappeti grandi, lampadari a gocce o in ferro battuto nero o bianco, orologi a pareti, vasi con fiori freschi, ghirlande, candele e specchi decapati.
I soggiorni vintage: Lo stile country
Approdiamo ora su uno stile molto apprezzato, il Country Chic.
I punti forti di questo stile sono semplicità e delicatezza dei colori e dei materiali.

Tipico stile provenzale ci rimanda ad un mobilio bianco o avorio a tratti con nuance azzurro e lilla abbellite da finiture anticate, con patinature e carteggi vari.
Inoltre puoi verniciare direttamente le pareti con i colori chiari oppure semplicemente dei particolari lasciando una base bianca alla parete.
Nei toni del lilla e dell’azzurro si caratterizzano anche cuscini, tende, stoffe, tappezzerie, attaccapanni, lampade e molto altro che serviranno a dare al nostro salotto quell’aria armoniosa che merita.
Può essere utilizzato anche ferro battuto laccato in avorio al posto del legno.
Questa ricerca di ritorno al passato si contrappone all’odierno minimalismo odierno e riporta a galla i veri valori della vita e della casa grazie alla freschezza ed eleganza di toni chiari e morbidi che coadiuvano tra loro in armonia e vivacità.
Inoltre porta i tipici odori provenzali all’interno del tuo soggiorno per concludere il tutto come rametti di lavanda, saponette di Marsiglia e muschio disposte un pò ovunque per donare ancor di più quell’aria di ricercatezza al tuo soggiorno.
Il soggiorno degli anni 70
E se invece preferisci gli anni ’70?
Se ami il colore e vuoi stupire per la vivacità e stravaganza del tuo soggiorno hai scelto lo stile perfetto per il tuo scopo.
Nasce il concetto di open space, controsoffitti ed ingressi che si aprono direttamente su saloni dove c’è l’impiego delle prime scale a chiocciola.

Ciò che colpirà in casa tua saranno i giochi di colori dalle forti forme geometriche ed effetti grafici, dalla carta da parati e dal mobilio lucido di vetro o plastica coloratissima.
Come abbiamo detto utilizza colori molto vivaci e d’impatto, tinte pop come il verde acido, l’arancio, il rosa shocking, il giallo senape, il giallo puro e il senape, il viola, il marrone e l’azzurro.
Per le pareti scegli carta da parati a motivi floreali o geometrici le più stravaganti possibili e arreda il tutto con complementi di vetro o plastica, meglio se ultra colorati e di forme bombate.
Scegli un divano in pelle nere sul quale getterai cuscini di tutti i colori e stoffe che verranno in seguito richiamate dalle tende, mentre lampade e lampadari dovranno essere di colori neutri ma molto grandi e per finire dei bei quadri pop ed astratti sulle pareti in tuta la casa.
Soggiorni vintage: lo stile industrial
Siamo arrivati allo stile industrial.
Se ti piace questa tipologia ti dovrai orientare su scale cromatiche del grigio e del nero e materiali allo stato grezzo.
Questo stile nasce in America dalla necessità di recuperare materie da vecchi capannoni e spazzi unici, il loft, dove cappe e tubazioni la fanno da padroni.
Per i soggiorni vintage industrial partiamo subito dal pavimento.

Può essere di tre tipologie piastrelle in grès porcellanato dalla finitura materica, resina o doghe in legno.
Nel primo caso il gres porcellanato è composto da una pasta dura di ceramica dalle molteplici texture di finitura come ad esempio l’effetto cemento.
- Se desideri un effetto più uniforme orientati su piastrelle rettificate che donando più continuità.
- Se invece preferisci la resina orientati su toni neutri oppure sul grigio in modo da esaltare l’aspetto degli altri complementi d’arredo.
- Se scegli le doghe in legno utilizza rovere, abete o larice su toni marroni scuro oppure in tinta naturale per un effetto più “nature”.
E il colore? Prevalgono il bianco, nero e grigio e utilizza bene la scala cromatica utilizzata per mettere in evidenza tutti gli elementi che compongono il salotto.
Che importanza vuoi dare alla parete?
Qui il colore è fondamentale, infatti se decidi che deve fungere solo da sfondo orientati su un bianco o grigio caldo ma se invece le vuoi dare la giusta “luce” opta per grigi scuri o carte da parati particolari. Invece il mobilio?
Divani sempre sui toni del grigio e del nero con qualche elemento a contrasto, tavoli con base di ferro e piano in legno, sgabelli e sedie rigorosamente in ferro.
In un ambiente di questo tipo l’illuminazione è fondamentale. Puoi inserire luci a sospensioni con il cavo ricoperto da corde a vista e il bulbo tondo se vuoi illuminare particolari come tavoli o elementi singoli. Puoi anche scegliere faresti su binari o luci a parete con cavi a treccia a vista o strutture in metallo semplici e geometriche.
Il soggiorno classico
Concludiamo parlando dei soggiorni vintage in stile classico.
Ne esistono vari tipi e ora andremo a vedere quale si addice di più al tuo salotto.
Nel classico chic vediamo come le forme sfarzose e sinuose dei completi d’antiquariato, abbelliti da lacche dorate, si contrappongono alla semplicità di pareti e pavimenti.

Quindi viene dedicata preziosità e ricercatezza per i componenti d’arredo mentre per le rifiniture della stanza sono semplici e lineari. E nel classico rustico?
Tipico degli ambienti rurali dovrai optare per eleganza e raffinatezza mediante l’utilizzo di toni chiari e leggeri in modo da bilanciare il mobilio antico e di un certo livello, il tutto abbellito da fiori e profumi che rimandano alla campagna circostante.
Se invece aggiungi cassapanche in legno oppure sedie a dondolo della stessa fattura e quindi in stile Old England, darai quel tocco classico romantico al tuo soggiorno.
Se togli qualche elemento e ne aggiungi un altro sai che puoi cambiare totalmente stile d’influenza? esattamente, ad esempio se accostiamo a qualche elemento antico e ai colori tenui complementi moderni dai toni scuri daremo vita ad uno stile d’arredamento classico d’influenza scandinava.
Inoltre puoi sbizzarrirti in molti altri modi inserendo complementi vecchi, moderni, etnici e così via questo perché lo stile classico si presta moltissimo alle “contaminazioni” grazie alla sua base composta da linearità e leggerezza.
Siamo giunti alla fine del nostro percorso dove sono state inserite un sacco di informazioni e crederai di esserti già perso.
Gli ultimi consigli per l’arredamento dei soggiorni vintage in stile
Ma non demordere perché ti darò qualche altro piccolo consiglio su come non commettere errori nel tuo soggiorno.
Se seguirai, una volta scelto lo stile, quelle poche linee guida e questi pochi consigli non sbaglierai di certo.
Mi raccomando quello che non devi mai fare è di eccedere nelle colorazioni pastellate.
Benché diano l’idea di freschezza e leggerezza alla lunga possono stufare l’occhio e potrebbero risultare di cattivo gusto.
Non eccedere nel bianco.
La base è sempre data dai toni chiari e soprattutto dal bianco, ma il “total White” potrebbe donare al tuo arredamento l’effetto contrario e cioè quello di risultare un pochino sciatto.
Quando inserisci i mobili e le particolarità non esagerare. Non devi conferire alla tua stanza quell’idea di “mercatino dell’usato” o di “bazar” rischieresti solo che lo sguardo fugge da un complemento ad un altro creando solo caos invece che stile.
Ok e via libera all’antico, ricercato o antiquato ma non cadere in pezzi brutti o rotti altrimenti otterrai l’effetto opposto dando l’idea di una casa abbandonata invece che di un soggiorno retrò.
Abbiamo anche parlato dell’inserimento di motivi floreali. Va benissimo in quanto donando freschezza e armonia ma non eccedere, non vorresti che i tuoi ospiti si trovino a camminare come in una giungla, no?
Siccome scegli oggetti in legno e in ferro devi sapere che non basta metterli su, ma prevedono un’attenta pulizia e un minimo di manutenzione ogni tanto, altrimenti si rovinano.
Spero di esserti stato utile, sicuramente troverai quello di cui hai bisogno e i tuoi ospiti apprezzeranno infinitamente i tuoi sforzi.
Sei interessato al fai da te oppure all’arredamento? Ti consiglio di dare un’occhiata questi articoli. Buona lettura.
Soggiorni vintage? Good idea.
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