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Guglielmo Marconi è l’uomo raffigurato nelle 2000 Lire dell’Italia pre-euro. Ma come mai questo grandissimo personaggio arrivò addirittura al premio Nobel? Sai perché ho scelto questo titolo?
Perché Guglielmo Marconi è stato tante cose: inventore, politico, filosofo, fisico e, non da ultimo imprenditore. Nelle sue dimostrazioni utilizzava tecniche di marketing per impressionare politici e scienziati che assistevano esterrefatti a quello spettacolo.
Ma cominciamo subito a parlare di Guglielmo Giovanni Maria Marconi, classe 1874-1937.
La fama di Marconi e il radiotelegrafo
Fu il pioniere dello sviluppo di tutte le radiocomunicazioni senza fili odierne grazie alla sua invenzione, il radiotelegrafo. Tutto questo gli valse nel 1909 il premio Nobel.

L’inizio della carriera: Guglielmo Marconi inventore
Marconi da subito si dedicò ad invenzioni quali segnalatore di temporali, un tasto senza fili che faceva squillare un campanello in un’altra stanza, un trasmettitore che riceve il segnale dell’alfabeto Morse.
Stranamente il suo successo non fiorì in Italiana bensì nel Regno Unito ove vi si trasferì con la madre nel 1896.
Indovina un pò? Presentò il brevetto proprio a Londra il 5 marzo di quell’anno.
Sai che ne presentò due richieste? La prima (5028) e, dopo che fu accettata la richiesta, ne presentò la seconda il 2 giugno (12039).
Infine l’anno seguente ottiene il fatidico brevetto dall’Ufficio Brevetti di Londra.
Le sue dimostrazioni vengono eseguite davanti a politici e imprenditori. Guglielmo Marconi era in grado di mischiare tecnica scientifica al marketing vero e proprio!

Immagina una dimostrazione tipo di Marconi!
Posizionava trasmettitori sui tetti di uffici pubblici e poi ricevitori dentro alle case private. Ma le vere e prime rivoluzioni furono la trasmissione sul mare senza fili, il segnale che partì da un battello attrezzato con radio di SOS, il primo in assoluto e una trasmissione che attraversa il canale della Manica per più di 51 km.
Un momento particolare della sua vita fu segnato dall’idea che le onde trasmesse possano seguire la curvatura del globo e nel 1901 venne l’idea.
A Poldhu in Cornovaglia installò un grosso trasmettitore costituito da fili a ventaglio tesi tra due piloni. Finalmente così ebbe la prova della prima trasmissione senza fili transoceanica a più di 3000 km. E non si limitò solo a questo.
Sei curioso di sapere come?
Utilizzò antenne legate a palloni ad elio legati ad alcune navi inviate poi al largo.
Il matrimonio e la Marconi Corporation
Nel 1905 convolò a nozze con Beatrice O’Brien ed ebbero 3 figlie ed un figlio Lucia (morì poco dopo), Degna, Gioia e Giulio.
Marconi nel 1907 fondò la Marconi Corporation primo servizio pubblico di radiotelegrafia transoceanica così che segnali SOS possano essere lanciati dalle navi in pieno largo e nel 1909 si dimostrò veramente efficace al fine di salvare i 1700 passeggeri della Republica che stava affondando dopo uno speronamento.
Il premio Nobel per la fisica e il Titanic
Per la sua scoperta ricevette infatti il premio Nobel per la fisica insieme al fisico tedesco Carl Ferdinand Braun.
Ora parliamo di un aneddoto noto a tutto il mondo, il disastro del Titanic. Si, è proprio grazie all’invenzione di Marconi che si riuscirono a salvare i 750 passeggeri superstiti mediante i ripetuti messaggi di SOS lanciati dal transatlantico che era in pericolo.
In seguito omaggiarono con una targa d’oro Marconi, il quale aveva addirittura detto:
Ha valso la pena aver vissuto per salvare quelle persone
Guglielmo Marconi

L’incidente e la curva Marconi
Purtroppo il 1912 segna per Marconi un aneddoto buio. Su una curva diretto verso Genova ebbe un incidente nel quale le schegge del parabrezza della Fiat 50HP che stava guidando lo colpiscono all’occhio destro e i medici furono costretti ad asportarlo.
Pensa che ancora ad oggi tale curva è nota come curva Marconi. Tuttavia una nota molto positiva è del 1914 quando fu nominato Senatore a vita del Regno d’Italia.
Parliamo ora del 1927 e del 1930, dove ricevette la carica di presidente del Consiglio Nazionale delle ricerche, della Regia Accademia d’Italia e membro del Gran Consiglio del Fascismo.
Il periodo Fascista e il Commissariato per la Rappresentanza Italiana
Il suo curriculum gli permise di essere considerato figura di rilievo per valorizzare l’ingegno italiano all’estero e il Presidente del Consiglio Boselli propose durante la Prima Guerra Mondiale di nominarlo Commissario per la Rappresentanza Italiana.
Tuttavia tale richiesta, a causa di giochi di potere politici, fu accantonata. Abbiamo aperto un piccolo paragrafo riguardante il periodo fascista, ma andiamo un attimo ad approfondirlo insieme.
Addirittura disse di essere fiero come primo fascista nel campo della radiotelegrafia. E lo stesso Mussolini affermò che le camice nere erano ben felice ed orgogliosi di averlo come membro e rappresentante.
Il secondo matrimonio, Marconi Marchese e gli incarichi Papali
Marconi si risposò. Esatto, proprio nel 1927 si sposò con Maria Cristina Bezzi-Scala e dettero alla luce Elettra. Due anni dopo successe un evento eclatante, Vittorio Emanuele III lo investe con la carica di Marchese.
Nello stesso anno fu incaricato dal papa Pio XI, esatto hai capito bene proprio il Papa, di costruire la prima Stazione Radio del Vaticano (Radio Vaticana), poi Radio Vaticana.
Pensa che in quegli anni mentre il papa pronunciava in latino il primo radiomessaggio esso veniva trasmesso contemporaneamente a New York, Melbourne, Quebec, e le altre città del mondo un traguardo molto importante per gli anni a venire.
Per quel risultato, Papa Pio XI, lo investì della Gran Croce dell’Ordine Piano.

Guglielmo Marconi e la Televisione
Fino alla sua morte fu Presidente dell’Istituto Treccani e nel 1936 fu inaugurato il primo servizio di televisione a Londra dalla BBC.
Nel 1937 la BBc adottò definitivamente il sistema Marconi ma dopo l’invasione italiana in Etiopia fu bandito per ragioni politiche.
Conosci tutte le onorificenze e meriti che Guglielmo Marconi ricevette?
Sono ben 55. Si, sono tante, con esattezza 16 lauree honoris causa, 25 onorificenze di alto rango, 13 cittadinanze onorarie e fu promosso contrammiraglio.
Non contiamo vie, piazze e plessi scolastici!!!
La morte
Purtroppo siamo arrivai alla nota dolente.
La mattina del 1937 accompagnò la moglie a Viareggio per il compleanno della figlia Elettra e una volta rientrato in casa del suocero ebbe una crisi cardiaca. Mori la mattina del giorno seguente, dopo l’estrema unzione tutte le radio del mondo interruppero le frequenza per 2 minuti.
Pensa addirittura che a Roma, durante i funerali di Stato parteciparono 500.000 persone e il Capo di Stato Benito Mussolini.
Dopo questo sfortunato evento furono riconosciuti eventi in onore della grande figura rivestita da Guglielmo Marconi.
Onoreficenze post mortem
Vuoi sapere quali?
Il 25 Aprile, data della sua nascita, è riconosciuta come solennità civile, nel 1974 venne raffigurato sulle banconote da 100 lire e dal 1990 fino l’entrata dell’euro invece su quelle da 2.000 lire.

Per anni Nikola Tesla contestò la paternità del brevetto a favore di Guglielmo Marconi. Questo perché nel 1900 Tesla brevettò trasmissioni di elettricità che potevano anche essere impiegate in ambito radio e vascelli telecomandati su breve distanza.
Di sicuro è una delle menti più brillanti della nostra epoca, ma non è l’unica e se ti interessa continuare questo viaggio non ti resta che rimanere aggiornato grazie alle nostre curiosità e ai nostri articoli.
A presto e mi raccomando, buona trasmissione a tutti.
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